Villa romana - sec. I - II

Molti reperti archeologici sono stati rinvenuti nella zona di Sorrento, contribuendo ad aumentare il fascino di questa splendida terra. Tra i più interessanti vi sono quelli delle ville nobiliari presso Marina di Puolo.

Reperti di ville antiche sono stati infatti rinvenuti sul promontorio della Calcarella e sulla punta del Capo di Sorrento. Si suppone che forse costruttore di una di queste strutture possa essere stato Pollio Felice, membro di una nobile famiglia di Pozzuoli, della cui villa scrive anche il poeta latino Publio Papinio Stazio elogiandone la bellezza. Sembra che la struttura dovesse essere di 20 per 10 metri e che fosse divisa su due piani, che comprendevano due file di stanze, una che guardava verso il mare, l’altra verso l’entroterra. Inoltre si ipotizza che potesse far parte del complesso anche il sito cosiddetto Bagni della Regina Giovanna

Tra i più affascinanti reperti archeologici che sono stati rinvenuti lungo la costa di Sorrento sono certamente da indicare i cosiddetti Bagni della Regina Giovanna d’Angiò, presso Marina di Puolo.

Si tratta di una bellissima laguna naturale, dall’acqua cristallina e dall’atmosfera surreale, facente parte di una grande villa di cui purtroppo ci restano pochi resti, forse la stessa di Pollio Felice. La laguna prende il nome dalla tradizione secondo cui veniva spesso a rilassarsi qui la regina Giovanna II d'Angiò Durazzo. La villa si componeva probabilmente di domus  e villa a mare; questa seconda zona doveva essere divisa dal resto della struttura dalla suddetta laguna. Inoltre un bellissimo giardino, chiuso a valle da una meravigliosa esedra, doveva circondare il complesso con una serie di terrapieni e terrazze panoramiche. La zona era raggiungibile sia via terra, percorrendo la stradina che è quasi del tutto ricalcata da quello odierna, sia via mare